La decisione del Tribunale Federale Nazionale cambia la prospettiva del club rossonero: ora la classifica lascia qualche speranza in più
Un viaggio nuovo. Stimolante. Affascinante. Che però non sta andando come previsto. Almeno non come nelle previsioni di chi ha deciso, imitando l’esempio della Juve, di creare una squadra B da iscrivere al campionato di Serie C nella speranza di far crescere giovani talenti da inserire magari in prima squadra. O, nella peggiore delle ipotesi, con cui fare cassa attraverso il mercato. Entrambe le vie, di fatto, sono state praticate con successo dalla ‘Vecchia Signora‘: e allora perché non provarci anche dalle parti di Via Aldo Rossi?

Peccato che alle volte anche gli ambiziosi progetti rischiano di essere fallimentari. Che poi, a voler essere maliziosi, è un po’ quello che sta accadendo – sebbene almeno un trofeo sia stato già portato a casa – dalla prima squadra rossonera. Quella dei Rafael Leao e dei Christian Pulisic. Quella diretta prima da Paulo Fonseca e poi da Sergio Conceiçao.
Il ‘Milan Futuro‘, la versione Next Gen in salsa rossonera, ha curiosamente subìtò, a livello di guida tecnica, lo stesso destino della compagine che calca i campi della Serie A. Il fido Daniele Bonera è stato infatti esonerato dopo 28 giornate, lasciando il posto ad un suo ex compagno di squadra ai tempi d’oro del club rossonero. Parliamo di Massimo Oddo. Un altro rimasto legato emotivamente, e non solo, alla grande famiglia rossonera.
Milan Futuro, che ‘regalo’ dal TFN: la Lucchese finisce sotto
Per via delle clamorose decisioni già assunte dal Tribunale Federale Nazionale (TFN) che, grazie all’alacre lavoro del CO.VI.SOC, ha assunto delle decisioni forti in merito alle violazioni amministrative di tanti club della Lega Pro, la compagine ora allenata dal campione del mondo a Germania 2006 può guardare la classifica con maggiore fiducia.

Fresco di una clamorosa vittoria, ottenuta nel pomeriggio di sabato, ai danni del Campobasso (3-2 per il Milan Futuro, capace di vincere al 94′ dopo che era stato raggiunto sul pareggio al 92′), il gruppo meneghino ha lasciato l’ultimo posto del Girone B della Serie C, salendo a 27 punti. Le buone notizie però, come anticipato, non sono certo finite qui.
Penalizzazione di sei punti in classifica per gli stipendi non pagati ed inibizione per sei mesi del presidente Longo. Questa la sentenza del TFN ai danni della Lucchese, che prima dell’ufficializzazione della sentenza precedeva il Milan in classifica. Alla luce della delibera ufficiale, i rossoneri toscani scivolano a 25 punti, due in meno della squadra B di Milanello, e con un risicato vantaggio di una sola lunghezza sul fanalino di coda Legnago.