Addio Sassuolo, Berardi torna in Serie A ma lascia i neroverdi: affare da 10 milioni, tutti i dettagli
Il purgatorio per Domenico Berardi sta per terminare. Dopo una stagione passata in Serie B, complice non tanto la retrocessione del Sassuolo dello scorso anno, quanto invece l’infortunio che, di fatto, gli ha impedito di trovare una nuova sistemazione durante l’ultimo mercato estivo, l’ex esterno della Nazionale è pronto a tornare protagonista in Serie A. Per la prima volta potrebbe però farlo con una maglia diversa da quella neroverde.

Il capitano della squadra emiliana, ormai simbolo eterno della storia del club, dopo aver riportato immedatamente il Sassuolo in Serie A, potrebbe infatti essere pronto a fare quel grande salto che in tanti stavano aspettando ormai da anni.
A 30 anni ormai compiuti, Berardi è forse arrivato all’ultima chance della propria carriera per cercare di giocare in un club importante, che punti a vincere qualcosa e a presenziare stabilmente in Europa. Ed è una chance che stavolta potrebbe non farsi sfuggire per nulla al mondo, consapevole di aver dato al Sassuolo tutto ciò che poteva dare e di avere, da un certo punto di vista, il diritto a regalarsi un’ultima grande avventura.
Berardi lascia il Sassuolo e torna in Serie A: lo vuole una big, tutti i dettagli
Accostato nel recente passato a praticamente tutte le squadre italiane più importanti, dalla Juventus al Milan, passando per Inter e Napoli, Berardi potrebbe essere finalmente pronto a vestire la maglia di uno dei club più blasonati della nostra Serie A.
Dopo aver ritrovato una buona condizione fisica e aver dimostrato di poter fare ampiamente la differenza (come confermato dai 6 gol e 12 assist messi a segno in cadetteria), l’attaccante di Cariati sarebbe finito nel mirino di una squadra che lotta stabilmente per l’Europa, e stavolta sarebbe pronto a dire sì, senza troppi indugi.

Con un contratto in scadenza nel 2027, Berardi potrebbe sperare di liberarsi dal Sassuolo a un costo, stavolta, ben più basso di quello chiesto dal club neroverde negli scorsi anni. Se fino a due estati fa la sua valutazione era superiore ai 30 milioni di euro, oggi potrebbero bastarne circa 10 per portarlo via dall’Emilia.
Un prezzo ampiamente alla portata di una squadra come la Fiorentina di Palladino, alla ricerca di un attaccante di quantità e rendimento, in grado di far fare un ennesimo salto di qualità a un reparto che, anche grazie all’exploit di Kean, ha dimostrato di essere già in questa stagione uno dei più importanti del nostro campionato.
Per il momento si tratta comunque solo di una suggestione. La sensazione è che però la Viola un tentativo per Berardi proverà a farlo, soprattutto in caso di qualificazione a una coppa che non sia ancora la Conference League.