Dopo la sconfitta dello Juventus Stadium subita dai rossoneri, ci si interroga sulle sorti di Sinisa Mihajlovic sulla panchina del Milan. Infatti, questa sconfitta non è stata digerita dai piani alti societari – ed ovviamente ai tifosi – pur successiva a cinque risultati utili consecutivi. Secondo ciò che scrive stamane La Repubblica – e ripreso da Milan News – il tecnico serbo resta in bilico però non verrà allontanato.
Il terzo quotidiano d’Italia analizza la situazione rossonera evidenziando i due motivi per cui l’ex allenatore blucerchiato non sarebbe a rischio “licenziamento”: il primo è relativo al calendario. Per niente proibitivo, obbligatorio fare più punti possibili nelle prossime giornate. Dovessero andare male, però, l’esonero pare quasi una certezza.
Il secondo motivo è legato a due ex allenatori del Milan: Pippo Inzaghi e Clarence Seedorf. I due, infatti, sono ancora a libro paga della società di Via Aldo Rossi, e questo costringe i rossoneri a non permettersi un ennesimo esonero, quindi un alto allenatore da dover stipendiare da “emarginato”. Insomma, Mihajlovic continuerà ancora ad allenare il Diavolo rossonero, ma con i punti in sospeso. Verrebbe da dire: al Milan, puoi anche infilare vittorie consecutive che una sconfitta ti ridimensiona immediatamente.
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